Spalla Congelata o Capsulite Adesiva

Si tratta di una condizione di spalla dolorosa, senza una causa specifica, che comporta una parziale o pressoché totale perdita dei movimenti attivi e passivi a livello della spalla e ad una limitazione di variabile entità del movimento della scapola rispetto al torace. Si verifica circa nel 2% della popolazione colpendo in particolare le donne di età compresa tra i 40 e i 60 anni. Può essere correlata ad una tendinopatia calcifica, ad una tenosinovite del bicipite brachiale o ad altri fattori predisponenti come diabete, storia familiare, disturbi della tiroide, morbo di dupuytren, genetica e immobilizzazioni prolungate.
Si divide in 3 stadi:
- fase di congelamento: c’è prevalenza di dolore rispetto alla limitazione; può durare da 2 a 9 mesi
- fase congelata: riduzione del dolore ma permane una limitazione di movimento; può durare da 4-12 mesi
- fase scongelamento: è la fase del recupero in cui si può guadagnare il movimento perso in precedenza da 5 mesi-2 anni.
Si caratterizza per:
- limitazione di tutti i movimenti attivi e passivi (soprattutto rotazione esterna)
- dolore a riposo, notturno e a fine corsa del movimento
Da un punto di vista diagnostico risulta molto importante l’esame clinico perché è una patologia che spesso viene confusa con altri tipi di problematiche. A questo scopo la diagnostica per immagini può essere utile per escludere altre patologie (fratture, lesioni importanti alla cuffia dei rotatori, ecc).
Il trattamento consiste in:
- Terapia Manuale per il recupero del movimento
- Esercizio Terapeutico per il recupero e il mantenimento della mobilità della spalla