Dorsalgia

Con il termine dorsalgia si intende una condizione che comporta dolore nella regione dorsale della colonna vertebrale (compreso tra le vertebre D1 e D12) che può originare da strutture muscolo-scheletriche (vertebre, coste, muscoli, tendini) o dipendere da disfunzioni a carico degli organi interni (pleure, polmoni, cuore, fegato, stomaco, ecc.) che per vari meccanismi riflessi riferiscono dolore al dorso. La dorsalgia nell’adulto è causata nella maggior parte da degli squilibri posturali (l’ipercifosi, cioè l’aumento della curva dorsale, non è la causa di dolore ma un segno di uno squilibrio posturale), da fratture post-traumatiche o da crolli vertebrali osteoporotici. Spesso si associa alla cervicalgia o alla lombalgia o ad altri disturbi della colonna.
La sintomatologia comprende:
- dolore che si presenta durante il movimento ma soprattutto quando si è in piedi, fermi e con le braccia sospese e con dei pesi in mano (lavare i piatti, lavorare in piedi dietro un bancone o seduto con necessità di tenere le braccia sospese a lungo)
- rigidità sopratutto dopo il mantenimento di posture prolungate
E’ dunque importante un’attenta valutazione posturale, dei movimenti della colonna vertebrale nello spazio e degli eventuali squilibri per capire quale sia il problema che abbiamo di fronte. Successivamente il trattamento consiste in:
- Terapia Manuale per la riduzione del dolore andando a lavorare sulle strutture articolari e muscolari coinvolte
- Esercizio Terapeutico con allungamenti e posture per una correzione posturale dell’assetto globale della colonna viziato da atteggiamenti scorretti acquisiti nel tempo